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venerdì 1 novembre 2013

DIARIO DI UNA FAMIGLIA SOTTOMESSA

Ivo il padre 43 enne
Angela la madre 39 enne
Martina la figlia 18 enne
Said 51 enne Padrone
Venerdi 13 settembre
Martina la figlia 18 enne
Said è arrivato verso le sette, probabilmente non sapeva che mamma e papà avevano un appuntamento dal commercialista e avrebbero fatto tardi, abita al piano superiore e spessissimo viene da noi a cena.
È amico di mio papà e da un paio di anni è un assiduo frequentatore di casa nostra, loro credono che io non mi sia accorta di niente ma ho capito che è l'amante di mia mamma, quello che non comprendo è come faccia a non accorgersene mio papà.
Said e la mamma in oltre lo trattano come uno stupido a volte deridendolo quasi affettuosamente altre volte con aperto disprezzo.
Said lo chiama "il coglione"
È entrato con le sue chiavi come fa sempre e quasi sempre si ferma a cena, mentre mangiamo lui e mamma discutono di tutto come se fossero loro i coniugi, lasciando mio papà fuori da ogni discussione e alla fine Said le dice.
-Coglione,Facci un bel caffè.
E lui ubbidisce.
-Arriveranno più tardi. le ho detto
-Intanto comincio a preparare la cena, ti va la pasta asciutta?
-Si va bene mi risponde.
Mi sono infilata il grembiule dalla testa con la pettorina e ho notato lo sguardo eccitato di Said, lo stesso sguardo che rivolge a mia mamma quando anche lei compie il gesto di mettersi il grembiule
-Ti dispiace allacciarmelo dietro? Le ho chiesto mentre riempivo la pentola di acqua.
Lui sia è avvicinato e me lo ha slacciato molto stretto approfittandone per toccarmi il sedere.
Ivo il padre 43 enne
Eravamo in macchina e stavamo tornado dal commercialista.
-Allora sei proprio convinta a chiudere il negozio?
Chiesi ad Angela.
-Si non si guadagna più niente.
Angela ha un negozio di abbigliamento che per causa della crisi sta fallendo.
Io comunque continuavo a pensare a come era stato bravo Said a soggiogare mia moglie, sicuramente aveva usato le sue doti amatorie.
Angela a 39 anni era davvero una bella donna e da quando era le sua amante era diventata ancora più sensuale, ero contento di lei e del fatto che era diventata l'amante di Said, anzi la sua schiava sessuale.
-Sbrigati che a quest' ora sarà già a casa da noi e avrà fame. Mi disse.
-Si dieci minuti e siamo a casa.
Martina la figlia 18 enne
Appena entrata in casa mia mamma e si è messa subito un grembiule, e ha cominciato ad aiutarmi nel preparare la cena, in Said ho rivisto quello sguardo eccitato e bramoso.
La cena e stata tranquilla come al solito mamma e Said discutevano tra loro, sembravano proprio marito e moglie.
Dopo il caffè io e la mamma abbiamo sparecchiato mentre Said e mio papà sono andati in salotto, poi abbiamo cominciato a lavare i piatti "a mano siamo forse l'ultima famiglia in Italia che non ha la lavastoviglie."
-Domani sera posso andare al cinema con le mie amiche? Ho chiesto a mia mamma.
Lei è rimasta qualche secondo in silenzio poi mi ha detto.
-Vai a chiederlo a Said !
Non so perché ma mi sembrò normale non ci ho trovato niente di strano in quello che mi aveva detto mia mamma, come se ormai era chiaro e riconosciuto che lui fosse l'uomo di casa il capofamiglia.
-Va bene.  Ho risposto
Ivo il padre 43 enne
Che momento e che emozione quando Angela e Martina entrarono in salotto, avevano tutte e due ancora su il grembiule da cucina un po' bagnaticcio e con qualche macchia di sporco dopo aver lavato i piatti, Angela aveva anche i guanti gomma.
Martina con spontaneità chiese.
-Said, domani sera posso andare al cinema con le mie amiche?
Finalmente mi aveva definitivamente spodestato dal mio ruolo ed era diventato il vero padrone di casa, lo aveva appena incoronato mia figlia chiedendo a lui il permesso di uscire.
Che umiliazione e che felicità.
-Non se me parla nemmeno.
-Perché? Chiese timidamente Martina.
-Perché ho deciso di no e basta.
Angela si stava togliendo i guanti.
-Martina se ti ha detto di no basta non chiedere spiegazioni. Ribadì Angela.
-Scusami, Said disse Martina a testa bassa con aria mortificata.
-Posso andare in camera mia? Gli chiese.
-Se avete finito in cucina vai. Rispose Said.
Dopo circa un quarto d'ora dissi che andavo a dormire e salutai Angela e Said che erano seduti sul divano a guardare la televisione.
Martina la figlia 18 enne
Verso mezzanotte sono uscita dalla mia camera per andare in cucina a bere un bicchiere d'acqua ho passato il corridoi senza accendere la luce,la porta del salotto era socchiusa la televisione accesa con volume basso, guardai dentro, Said era comodamente seduto sul divano con la Testa appoggiata allo schienale.
Mia mamma era inginocchiata davanti a lui e si dava da fare a succhiarglielo, spalancando la bocca più che poteva per ingoiare il grosso pene di Said, dopo un bel po' di tempo di avanti e indietro all' momento del esplosione lui le è venuto in parte in bocca in parte sulla faccia e lei si è data da fare subito con la lingua per ripulirlo.
Senza fare rumore sono tornata in camera.

1 commento:

  1. fantastico , meravigliosa condizione ...un sogno per un vero cornuto

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