Il Regno
La Bandiera
"La principessa
schiava"
-Questo e atto osceno in
luogo pubblico, lo abbiamo filmato per intero principessa Giuliette, ora la
portiamo al tribunale di Yson City, sua altezza sa che è previsto il carcere
per questo reato? Disse l'agente più anziano decisamente sovrappeso.
-Si lo so agente,ma non
potete chiudere un occhio, infondo a parte voi non ci ha visti nessuno. Rispose la bella principessa Giuliette di Yson.
-Cosa ne dici Joe? Chiese al suo compagno più giovane e magro
-Possiamo parlarne Frank, forse la principessa può darci qualcosa in cambio.
Le rispose.
-Certo non preoccupatevi posso pagare qualsiasi cifra. Rispose la principessa.
-No non si tratta di soldi. Disse Frank.
-Di cosa si tratta? Chiese la principessa ansiosa.
- Mi sorella ha un Pub, le serve una cameriera ma non ha voglia di pagarla quindi ci vorrebbe una schiava, ma non ne trova, se la nostra principessa diventasse la sua schiava per un po' sarebbe anche una bella pubblicità al locale.
-Ho capito va bene accetto, purché poi distruggiate la registrazione.
-Certo, bene allora la accompagno dalla sua futura padrona così poi andate al Ufficio schiavitù di Yson, intanto tu Joe arresta l'uomo.
Ordinò Frenk.
-No fermi aspettate, dovete lasciarlo lui.
-No principessa anche lui deve pagare.
-No vi prego pago io per lui.
-In questo caso il tempo di schiavitù per lei principessa raddoppia, diciamo che diventa un anno.
-Si va bene basta che lo lasciate fuori.
-Ok Il Pub di Freda era un locale delizioso con tanti tavolini al aperto e al interno dei tavolo i lunghi con delle panche.
Freda 58 enne era esattamente la versione femminile del fratello, grassa volgare piccola di statura con l'espressione cattiva.
Frank le si avvicinò e le parlò a voce bassa, la donna ad un certo punto si girò di scatto e rimase sorpresa vedendo la principessa Giuliette in carne ed ossa.
Di corsa andò a cambiarsi, e partirono subito per l'ufficio di schiavitù di Yson.
-Dai leccami il piede schiava e devi essere brava. Giuliette lo prese in mano era sporco, aveva un odore molto intenso, misto di sudore e gomma
-Annusalo bene e poi lavamelo con la lingua. Ordinò. Freda.
La principessa Giuliette era nuda in ginocchio, si sentiva umiliata, tiro fuori la lingua e comincio a solcare le dita e la pianta del piede, puzza ed è sporco.
Freda con l'altro piede comincio a strofinale la fica.
Giuliette non capiva più niente si sfregava il piede sul viso odorava e leccava, Freda si alzò la gonna e con lo sguardo la invito a leccargliela, Giuliette si diede da fare con la lingua, leccò come una pazza e in breve tempo arrivo on orgasmo magnifico.
Dopo un po’ quando si furono riprese, Freda cominciò ad accarezzarle i seni, i capezzoli della principessa Giuliette restavano ben eretti sotto le carezze della sua padrona Freda, Giuliette ancora scivolò tra le sue cosce, prima di cominciare a leccarle le baciò più volte la figa quasi in segno di devozione, Freda era fradicia, Giuliette le leccò la figa e poi il buchino, le succhio il clitoride, Freda gemeva forte gridava e ebbe un orgasmo, ma non erano ancora sfinite e continuarono tutta la notte a fare sesso. La ma mattina dopo il pub di Freda era pienissimo già dalle colazioni, la notizia che la principessa Giuliette si era fatta schiava di Freda si era diffusa velocemente e tutti erano lì per vedere con i propri occhi la principessa servire ai tavoli del pub di Freda. Dopo un paio di ore che stava lavorando Freda la chiamò.
-Vieni con me. Le disse e si diresse in bagno, tiro su la gonna tiro giù la mutande e si accovacciò sulla turca, sporgendo il sedere in fuori per non bagnarsi. Giuliette sentì il getto liberatorio di frisa schizzare nel bagno alla turca.
-Non guardarmi con quel aria spaurita, devi solo asciugarmi la figa con la lingua. Giuliette rimase senza fiato in silenzio.
-Su sbrigati schiava. Ordinò Freda dura, che nel frattempo si era rialzata in piedi Giuliette comincio a passarle la lingua, comincia ad aspirare, deglutisce e manda giù tutto, Giuliette arriva fino al clitoride girando tutto in torno la lingua, provocando a Freda un orgasmo molto intenso e a quel punto la lecca dalla figa al ano.
Freda godette ancora in silenzio. Poi dopo essersi ripresa le ordinò.
-Adesso torna al lavoro schiava.
Il lavoro era duro e
faticoso, servire ai tavoli per molte ore e poi una volta che i clienti se ne
erano andati dover fare le pulizie era estenuante. Giuliette lavorava duro e
poi di notte doveva servire sessualmente la sua padrona Freda, spesso pensava a
Tod l'uomo di lui si era innamorata e per il quale era finita il quel inferno,
una sera era arrivato al pub, era in compagnia di altri due uomini e tre donne,
si erano cercati con lo sguardo, ma lui non si era mai avvicinato neanche solo
per salutarla, Giuliette provò una forte delusione è un enorme senso di
tristezza, per lui era finita in quella situazione è adesso lui la ignorava
così.
Il primo Re di Yson fù
Edward Hanson I, il quale ricevette in dono la minuscola Isola nel mare del
Nord tra Inghilterra e Olanda dal Re 'Inghilterra, Giorgio II Augusto di
Hannover nel 1730 Come premio, per i suoi servigi alla corona, Edward Hanson
era Commander-in-Chief Plymouth ("Comandante in capo") della Royal
Nevy nelle storiche battaglie di Beachy Head nel 1690, La Hougue 1692 e di
Plaisance nello stesso anno. Lunga 100 km e larga 30 l' isoletta abitata per lo
più da pescatori non interessava ne al Inghilterra ne al Olanda ne alla Francia
o ad altre potenze per questo non ci furono tentativi di conquista da parte di
nessuno. Formata da scogliere nel nord, un altipiano declinate valli e baie
sabbiose nel sud, con un clima temperato, inverni miti ed estratti fresche, per
circa 200 anni l'economia si è basata sulla pesca l'allevamento di bovini e la
coltivazione di verdure, frutta, fiori, poi dalla metà del 900 la fonte
principale di reddito è diventata il turismo per poi diventare un paradiso
fiscale dove il 37 % della palpazione lavora nel settore bancario.
La capitale è Yson la
seconda città è Hav, durante l'anno ci sono numerosi eventi come il rally in
gennaio, il gran premio ippico in marzo, la regata velica in giugno, il torneo
di tennis in luglio, il derby ippico in agosto. Ad ogni evento vi è un gran
gala a palazzo.
Arrivò con circa 20 guardie del corpo su un immenso SUV, il locale era ancora chiuso.
La principessa Giuliette e la sua padrona Freda erano nel appartamento sopra il locale, completamente nude e Giuliette le aveva massaggiato febbrilmente i seni, poi aveva cominciato a leccarle e succhiarle i capezzoli eretti, dopo di che aveva cominciato a leccarla dappertutto dal clitoride al buco del culo.
Furono interrotte in quel momento dal arrivo dello sceicco Almir.
-Voglio comprare la vostra schiava. Disse lo sceicco Almir a Freda.
-Le offro un milione di dollari.