Domenica
mattina sono le nove, busso alla parto della camera matrimoniale con in mano il
vassoio della colazione.
"Entra"
sento dire dalla voce dura e roca di Carmine
"Buon
giorno padrone ha dormito bene?
Chiedo.
"Dormito poco
o niente, ho scopato tutta notte la tua mogliettina che finalmente ha potuto
godere di un vero uomo, non una mezza sega come te. Ha detto Lui.
"Certo
signor padrone, grazie."ho risposto.”
"Mi ha
preso in tutte le posizioni sempre vigorosamente. Ha aggiunto mia moglie Maria
Appoggia il
vassoio sul comodino e vai a prepararmi la vasca,fila schiavetto.
Mi ha ordinato
Carmine e io ho obbedito.
È una domenica
d'estate è la moglie di Carmine con i suoi sei figli è al mare, quindi lui si
può fermare a dormire da noi senza problemi.
Maria dice che
Carmine nonostante abbia più di 60 anni é un Dio del sesso, la fa impazzire è
perfetto ed è lei che lo supplica di venirle dentro.
Solo qualche
mese fa Maria mia moglie dolce signora 32 enne da due sposata con me era la
santarellina del paese, tutta casa e chiesa, vestiva in modo classico molto
casto con gonne fino sotto il ginocchio camicette e maglioncini col collo alto,
adesso invece fa tutto il possibile per eccitare il suo amante, fregandomene
altamente delle voci che circolano nel piccolo paese dove viviamo.
Ha cambiato
completamente il suo modo di vestire, minigonne giarrettiere che sostengono le
calze body perizomi, se è pure depilata il pube, anche il suo modo di
comportarsi è cambiato prima era irreprensibile ora invece si lascia toccare il
culo da Carmine in mezzo alla strada anche quando ci sono in giro molte
persone.
Ieri sera sono
rientrati verso l'una di notte io li aspettavo alzato come sempre, appena
varcata la porta di casa lui le ha affondato le dita nella fessura per
constatare se è bagnata,
"Sei
fradicia schiavetta. Ha detto lui.
"Si
padrone impazzisco dalla voglie di essere scopate da voi. Ha risposto lei.
Si sono messi
comodi sul divano e lui
le ha allargato
le cosce, lei era così eccitata e bagnata che il suo grosso membro non ebbe
nessuna difficoltà a penetrarla senza troppi preliminari, copi un po' di tempo
che la scopa a è uscito e le ha ordinato di metterò a quattro zampe davanti a
lui sul tappeto del salotto lei ha obbedito e si è inarcata offrendole il culo.
Lui l'ha
afferrata per le chiappe e l'ha inculata mentre lei gemeva e gridava di
dolore mentre lui la possedeva con furia finché non raggiunse l'orgasmo riversando
dentro di lei diversi fiotti di sperma.
Io ero li in
piedi fermo a guardare e loro mi ignoravano completante, solo dopo che si
furono ripresi Carmine disse.
"Mi è
venuto fame."
"Vuoi che
ti cucino qualcosa, una pasta asciutta o qualcos'altro? Chiese Maria.
"Si ho
voglia di una spaghettata." Ha risposto lui.
"Te la
faccio subito sai che adoro cucinare per te a qualsiasi ora. Ha detto con fare
dolce Maria.
Si è rivestita
ed è andata in cucina si è messa un grembiule e ha cominciato a preparare gli
spaghetti.
Io ero in piedi
davanti a Carmine che mi guardava con disprezzo.
"Domani ho
bisogno del vostro album di nozze. Ha ordinato.
"Si
padrone." Ho risposto.
Domenica scorsa
ci aveva dato l'ordine di aspettarlo un una strada isolata di campagna, dove
non passava quasi mai nessuno, mia moglie doveva indossare un vestito di seta
che la fasciava perfettamente calze, reggicalze e mutandine nere.
Appena arrivò
uscì dalla macchina e afferrò il vestito di seta, lo sollevo sui fianchi le
passò una mano sulle mutandine nere, poi la spinse contro il cofano dell'auto e
le prese in mano le tette.
-Siamo in mezzo
alla strada. Dissi e subito venni zittito da lui, mentre le strappava le
mutandine, e punto il suo enorme membro contro il sesso di mia moglie con una
spinta improvvisa la penetrò di colpo, lei gemeva di piacere, con possenti
colpi di bacino la scuoteva fino a farle urtare il parabrezza con la testa.
Finché non
raggiunsero insieme un orgasmo selvaggio
Dopo qualche
minuto lui lentamente condicio ad estrarre il pene ancora eretto, poi si scosto
da lei si rimise a posto camicia e pantaloni, io ho aiutato mia moglie ad
alzarsi dal cofano, immediatamente lui apri la portiera del suo Mercedes e sali
in auto, mise in moto e se ne andò.
Io sorressi lei
e la aiutai ad entrare sulla nostra vecchia Peugeot e tornammo a casa.
Durante tutto
il tragitto lei non fece altro che magnificarlo e di come riusciva a farla
godere non solo per le scopate in se ma anche per il suo atteggiamento.
Dopo aver
mangiato la pastasciutta io ho lavato i piatti e risistemato la cucina mentre
lui è Maria sono andati in camera e hanno chiuso la porta.